Amstel Gold Race 2019, Alaphilippe: “Nel finale ho tirato da solo, sono un po’ deluso”
Occasione persa per Julian Alaphilippe all’Amstel Gold Race 2019. Il corridore della Deceuninck-Quickstep ha concluso in quarta posizione dopo aver condotto a lungo la corsa insieme a Jakob Fuglsang (Astana), con un vantaggio che sembrava sufficiente per rendere la lotta per la vittoria un discorso tra due uomini. Ingannati forse da segnalazioni poco precise, i due di testa sono stati tuttavia raggiunti dal gruppo che arrivava a forte velocità, sotto l’impulso di un Mathieu Van der Poel (Corendon-Circus) in giornata di grazia. Alla fine il vincitore della Milano-Sanremo 2019 è quindi rimasto fuori dal podio, in una corsa che lo ha visto grande protagonista in tutta la fase decisiva.
Il transalpino ha ricostruito la sua giornata al termine della corsa neerlandese: “Ero molto motivato per fare una buona corsa e ogni cosa è andata davvero bene per noi, con Dries che ha spinto con un alto ritmo negli strappi e il mio attacco a tutta pochi minuti dopo. Negli ultimi tre chilometri, Fuglsang non ha più collaborato e mi sono preso la responsabilità, tirando da solo con il vento contrario. Il distacco sembrava essere sufficiente per arrivare con lui al traguardo e lottare per la vittoria, ma in qualche modo gli altri sono arrivati molto velocemente da dietro e ci hanno preso”.
Alaphilippe non si demoralizza troppo e rilancia in vista degli altri appuntamenti della settimana, che lo vedranno difendere il titolo di campione alla Freccia Vallone e lottare per il successo alla Liegi-Bastogne-Liegi: “Sono un po’ deluso ma non mi abbatto. Non vedo l’ora di essere al via delle prossime corse”. Tattica o no, il francese ha dimostrato di avere un’ottima condizione, in grado di supportarlo nelle classiche belghe, da sempre uno degli obiettivi principali della sua stagione.
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